1
Nell'antico
mondo di Nebbioso nessuno conosceva la propria faccia.
Nessuno
specchio, laggiù, aveva il diritto di contornare nessuna parete.
Una
leggenda fortemente radicata incorniciava gli specchi tra le
trasgressioni più vietate. Ed anche per l'unica religione dominante,
quel riflesso rappresentava il male.
Nel
mondo di Nebbioso tutti si guardavano tra loro, ma nessuno poteva
vedere se stesso. O almeno, non dal petto in su.
2
Questo
finché un nuovo predicatore e sette suoi compagni decisero di
rivoluzionare tutto.
Per
loro vivere senza guardarsi era assurdo.
Che
senso poteva avere lo scorrere degli anni senza l'occasione di
conoscere la propria identità?
Narciso
e i sette trovarono tutti gli specchi nascosti e li portarono alla
luce.
Ci
furono un sacco di morti.
Gente
che si suicidava per scampare alla maledizione eterna; altra che
veniva uccisa nel combattimento contro i rivoluzionari.
Alla
fine, fu Narciso ad averla vinta.
I
sopravvissuti lo ascoltarono e seguirono le sue regole.
Ogni
casa doveva ospitare uno specchio, e ognuno, prima di uscire dalla
propria abitazione, doveva soffermarsi davanti ad esso.
Passarono
gli anni e quelle regole rigidamente imposte diventarono un piacere.
Le
persone presero consapevolezza dei propri lineamenti, della loro
immagine, e cominciarono a paragonarsi agli altri.
Nacquero
i “più belli” e i “più brutti”.
Qualcuno
mise su un'industria di cosmetici e prodotti per il viso.
Le
donne iniziarono a truccarsi, gli uomini a farsi la barba.
I
gay, a farsi le sopracciglia.
Consapevoli
del loro aspetto, tutti finirono per essere vittime del giudizio.
Nacque
l'invidia, e con essa la gelosia.
L'apparenza
diventò la nuova religione.
La
bellezza, una nuova bestia da domare.
3
Erano
passati tanti anni dalla battaglia rivoluzionaria di Nebbioso.
Anche
nel futuro, Narciso aveva vinto su tutti i fronti.
Ogni
giorno, non c'era individuo che non osservasse il proprio riflesso
prima di uscire.
Tutti
si preoccupavano di essere perfetti agli occhi degli altri.
L'insicurezza
di un tempo era svanita, e con essa la solidarietà che legava gli
abitanti di quel mondo così grigio.
Dell'antica
civiltà non era rimasto più niente.
Ma dopo
quasi un secolo, qualcosa di inatteso era successo.
La
leggendaria maledizione si era avverata.
che figata questo post.. un dieci e lode! bisè
RispondiEliminaMa grasssie! :)
EliminaBellissimo racconto! Molto avvincente :)
RispondiEliminaComplimenti ;)
xoxo Greta
http://ilfilodipenelopeblog.blogspot.com/
Smack :*
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